RinnovARCI: riparte l’attività in provincia!

Essere ARCI vuol dire innanzitutto riconoscersi nei valori della partecipazione e del mutualismo, dell’antifascismo e della libertà, dell’uguaglianza e della giustizia sociale, della solidarietà e della nonviolenza.

L’ARCI è un’associazione popolare presente su tutto il territorio nazionale, con migliaia di circoli ed oltre un milione di soci. Nasce per promuovere attività culturali partendo dal basso, in un’ottica di valorizzazione collettiva di passioni e competenze.

I tanti circoli dislocati per il Paese svolgono la loro funzione di sensibilizzazione e coinvolgimento mirati alla crescita della consapevolezza delle comunità nelle quali operano in svariati modi. È questo che caratterizza l’agire dell’ARCI ad ogni latitudine e longitudine: la pratica concreta e tangibile del pluralismo.

Attraversiamo una fase storica in cui la destrutturazione sociale è all’ordine del giorno, in cui si cerca di far sentire ogni individuo solo ed in competizione con il prossimo in una gara al ribasso, erodendo diritti conquistati in anni di lotte e battaglie, minando la coscienza collettiva; una fase storica in cui si svende il patrimonio pubblico, si privatizzano i beni comuni, si smontano tassello dopo tassello tutti quei servizi che vanno a comporre lo stato sociale.

Il ruolo svolto dai circoli e dai tesserati ARCI in questo panorama diventa fondamentale. Permette di tenere sempre vive pratiche ed idee che non sono superate dal tempo, ma subiscono un progressivo attacco da chi oggi presenta come innovativa una logica vecchia e conservatrice.

L’assenza di opportunità occupazionali, i livelli salariali inadeguati, la forte carenza di tutele, il mancato riconoscimento di un reddito minimo garantito, fa scivolare le attività extra-scolastiche ed extra-lavorative nella categoria del lusso: teatri, musei, concerti, cinema rischiano di diventare appannaggio di pochi; di chi, vivendo una situazione privilegiata, può permettersi di dedicare parte dei propri risparmi ad attività ricreative.

In quest’ottica, ritrovarsi ed organizzare una serata musicale, un cineforum, una rappresentazione teatrale diventa un atto quasi rivoluzionario. Ritagliare parte del proprio tempo per insegnare una lingua, per insegnare a suonare uno strumento, per tenere un corso di scrittura creativa, può accendere un barlume inatteso per i tanti immersi in una dinamica sociale caratterizzata dalla frenesia e dalla drastica riduzione dei tempi di vita, presi a rincorrere un qualcosa che spesso sarebbe semplicemente dovuto.

La crescita culturale di una comunità non è un fattore superfluo ed elitario, ma un elemento che permette di tenere sveglie le coscienze, fresche le menti, di sviluppare nuove idee, di rendere fertile il terreno per una innovazione sostenibile di cui tutte e tutti possano beneficiare.

I saperi devono essere liberi, la cultura accessibile, le buone pratiche condivise.

Con l’inizio della Campagna di Tesseramento 16/17, anche i circoli della provincia di Brindisi si sono riattivati per svolgere il loro ruolo di ‘welfare urbano’ che oramai caratterizza l’agire di ogni nucleo ARCI. Il che non vuol dire solo sportelli ed assistenza, ma anche animare la comunità con eventi culturali e ricreativi.

Partiamo da Mesagne, dove il  Salento Fun Park  ha inaugurato il 3 ottobre il Salento Fun Lab: non solo un doposcuola, ma un vero e proprio laboratorio alla scoperta dell’arte e della creatività. Si terranno infatti corsi di disegno del fumetto e street art, di skate, di scrittura creativa e tanto altro che invitiamo a scoprire recandovi di persona dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.00. Inoltre ogni martedì ed ogni giovedì dalle 19.00 alle 20.00 sarà possibile cimentarsi con lo zumba, fitness musicale di gruppo ispirato ai ritmi afro-caraibici, grazie alle lezioni del progetto Accademia della strada.

Sempre a Mesagne, dopo aver avviato con successo attività didattiche di lingua inglese, spagnola e tedesca, il circolo  La Manovella  inaugura i corsi di musica, aggiungendo alla chitarra ed al tamburello (confermati dalle edizioni precedenti) il violino con le lezioni tenute dalla docente Isabella Benone. Sarà possibile iscriversi da oggi, venerdì 14 ottobre. Inoltre domenica 16 ottobre è in programma l’Open day dell’Accademia di Cinema e Scrittura Creativa del circolo  Cabiria.  Gli organizzatori invitano a scoprire il proprio talento grazie a corsi di scrittura autobiografica, scrittura creativa di base, dizione e lettura espressiva.

Spostandoci verso nord, arriviamo a Fasano dove il circolo  Eliogabalo ravviverà la serata di oggi (venerdì 14 ottobre) con il concerto di Darwish An-Nour, la versione electro del trio italo-tunisino, proprio nel mese d’uscita del loro secondo album. Inizio alle 21.30, ingresso libero con tessera ARCI.

Domani, sabato 15 ottobre, a Francavilla Fontana Il circo della Farfalla  riapre le tende alle 22.00 con il concerto dei MinimAnimalist, un duo rock-stoner italiano che, dopo aver calcato il palco del concerto del Primo Maggio di Taranto nel 2015, ha pubblicato l’album d’esordio grazie ad un progetto di crowdfunding.

Rimanendo nell’ambito musicale, il circolo Roots  di Cellino San Marco celebrerà la notte tre il 31 ottobre e l’1 novembre con il concerto “Trick or Treat – Halloween Metal Party”. Protagoniste della serata ovviamente le sonorità metal grazie ai gruppi Hopesend e Speedfreak che si avvicenderanno sul palco. Inizio ore 22.00, sono gradite maschere e costumi a tema. Da novembre anche il Roots animerà il proprio spazio con corsi di inglese, beat making e scrittura creativa, con il laboratorio coreografico e lezioni di musica per bambini e per adulti (si raccolgono le adesioni da lunedì 17 ottobre).

Il 4 novembre riparte l’attività del circolo  LaFactory  di San Pietro Vernotico con un live d’eccezione dei salentini Café Chinaski.

Tutti questi eventi sono solo un esempio di come l’ARCI, anche in provincia di Brindisi, con inventiva e creatività intende portare avanti la propria idea di cultura: a 360 gradi, accessibile a tutte e tutti, festosa e partecipata.

Comitato territoriale ARCI Brindisi

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