Ogni anno il Comitato di Taranto organizza u201cLa Festa dei Circoli Arciu201d
Ricercare la bellezza, ricercare la felicitu00e0, in questa crisi economica, politica, ma soprattutto culturale. Questo u00e8 lu2019obbiettivo del Comitato Arci Cittu00e0 di Taranto.
Ci siamo chiesti: u201cCosa manca? u201c
Manca aggregazione, quella fisica, quella reale, senza display o monitor che facciano da tramite.
Manca la Cultura, quella con la u201cCu201d maiuscola; manca la conoscenza dellu2019altro, del vicino da cui apprendere le buone pratiche, da cui ricevere il buon esempio.
Ripensando alla cultura, abbiamo pensato allu2019Arci come un grande Poema e a noi Circoli e Comitati come le Stanze che lo compongono.
Da queste premesse u00e8 nata lu2019idea della u201cFesta dei Circoli Arciu201d, occasione in cui tutti i Circoli della provincia di Taranto, possono incontrarsi, partecipare, insegnare ed apprendere, arricchire il proprio bagaglio culturale e sperimentare nuove esperienze, intraprendendo sentieri e percorsi finora sconosciuti, ma ormai battuti e ribattuti da altri circoli.
La festa stessa, come modesta ode a ciu00f2 che di bello u00e8 rimasto nel nostro presente, viene organizzata in stanze: la stanza dello scambio di esperienze e buone pratiche, la stanza dellu2019educazione popolare, quella in cui ci si puu00f2 scambiare libri e dischi, la stanza dove si tengono laboratori di musica e danze popolari internazionali, la stanza del teatro, con piccole rappresentazioni , la stanza della musica du2019autore, quella del cinema e qualsiasi altra stanza si senta lu2019esigenza di creare.
Di solito, al termine, come chiusura dellu2019opera, la tradizionale u201cFesta delle Musicau201d. Contesto che ci vede ormai impegnati da molti anni, esperienza consolidata e collaudata che aggrega, diverte e da spazio a talenti emergenti e talenti piu00f9 conosciuti.
La speranza di questo appuntamento annuale u00e8 di condividere insieme gli anni avvenire e insieme affrontarli nel migliore dei modi, ciou00e8 crescendo u201caccrescendociu201d, dopotutto come diceva Tom: u201cArrendersi al presente u00e8 il modo peggiore per costruire il Futurou201d.
Crediamoci.